TAVERNA (CZ) – Una mostra su Gregorio Preti, fratello di Mattia. Sarà aperta fino al 23 febbraio.

Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su whatsapp

 

Una mostra su Gregorio Preti (1603-1672) fratello maggiore del più noto pittore Mattia si potrà ammirare nel museo civico di Taverna. La la mostra “Gregorio Preti, pittore di buon nome. Storia di una riscoperta”, curata da Spike uno dei suoi maggiori conoscitori e da Giuseppe Valentino, direttore del Museo civico di Taverna che sarà inaugurata il prossimo 22 dicembre. Fratello maggiore e primo maestro nell’arte pittorica del Cavaliere calabrese, Gregorio è stato per almeno un quarantennio accademico di San Luca e appartenente alla Congregazione dei virtuosi del Pantheon. Gregorio Preti, che giunse a Roma nel 1624, fu poi allievo dello Spagnoletto e del Domenichino prima di partire per Napoli nel 1630. Nella città dei Papi ebbe probabilmente la protezione degli Aldobrandini, signori di Rossano, e ciò favorì le sue relazioni con importanti collezionisti. Tra il 1632 e il 1636 visse con il fratello a testimonianza dello stretto legame che li univa. Fu proprio Gregorio, come ha documentato lo storico e critico d’arte Carlo Carlino in un libro, edito da Iiriti, che chiarisce molte vicende ancora non perfettamente studiate, a facilitare al fratello arrivato a Roma poco più che adolescente, i rapporti che questi poi intrattenne con i Rospigliosi, i Borghese, i Pamphilij.
Francesco Rizza

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp