Strada del Petilino: inaugurazione il 15 gennaio. Terminata una opera storica.

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Sarà inaugurata sabato 15 la strada del mare, probabilmente la più attesa e certamente la più problematica fra le opere sognate e realizzate dalla Provincia di Crotone. Poco più di 15 milioni di euro spesi per una bretella di asfalto lunga 12 chilometri in pianura. Quando qualcuno mi domanda cosa sia la Strada del Mare o del Petilino non riesco a dare un’altra definizione oltre allo spreco di tempo e denaro pubblico per un’opera i cui cantieri sono stati aperti nel 2007, quando il progetto era atteso da anni.

Avvicinerà a Crotone, dove è situato il pronto soccorso più vicino, il Marchesato crotonese con i suoi 20 mila abitanti, una fetta importante della Provincia pitagorica. Per capire l’importanza della bretella che abbrevierà di molto la distanza fra Crotone e l’Entroterra presilano basta pensare che attualmente, sulla provinciale che è utilizzata Petilia e Crotone ci sono “appena” 45 chilometri, ma nell’attuale tracciato che attraversa anche il centro abitato di Cutro qualcuno ha contato 206 curve con una tempistica che, nelle migliori delle ipotesi è di circa un’ora. Era presidente provinciale Sergio Iritale quando il progetto fu finanziato il 20 settembre del 2004. Ironia della sorte, toccherà ad un altro presidente che di si chiama Sergio, ma Ferrari di cognome a tagliare il nastro tricolore della inaugurazione.

Fin dai primi mesi, numerose le problematiche che si registrano sul tracciato. La più pesante di queste si è registrata al tempo in cui era presidente della provincia pitagorica Stano Zurlo, l’ultimo presidente prima della trasformazione delle province in Enti di secondo livello. L’asfalto del tracciato era quasi terminato quando una frana portò via gran parte della strada. “E’ un Vietnam non so se ne usciremo”: questa l’amara constatazione dopo un sopralluogo da parte dell’allora assessore alla viabilità Marcello Praticò. Fu proprio allora che il progetto rischiò veramente di essere abbandonato. Se si è arrivati allo storico appuntamento di sabato 15 lo si deve principalmente alla caparbietà quasi eretica del Comitato civico sorto per chiedere la realizzazione della strada presieduto da Masino Medaglia, l’unico a credere sempre fermamente che la nuova strada andava completata e che poche ore fa ha annunciato su Facebook l’imminente inaugurazione.
Francesco Rizza

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