Saverio Coticelli non è più commissario della sanità calabrese. Sfiduciato da Governo dopo intervista su Rai 3.

Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su whatsapp

“Il commissario per la sanità in Calabria Saverio Cotticelli va sostituito con effetto immediato. Anche se il processo di nomina del nuovo commissario prevede un percorso molto articolato, voglio firmare il decreto già nelle prossime ore: i calabresi meritano subito un nuovo commissario pienamente capace di affrontare la complessa e impegnativa sfida della sanità”. Evidentemente dopo la pessima figura di Saverio Cottocelli, generale dell’ esercito e commissario della sanità calabrese, nell’approfondimento “Titolo V” di Rai 3, non c’era altra decisione da prendere per il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

Intervistato da Francesca Romana Elisei, Cotticelli ha dimostrato la propria incompetenza relativamente al ruolo ricoperto, ammettendo di aver fatto pochissimo relativamente alla pandemia del Covid. “La devi finire, tu devi andare preparato”. Questa la risposta di Maria, probabilmente una sua segretaria cui, ini diretta, aveva chiesto alcuni documenti.

“Hanno sbagliato, si sono dimenticati che c’erano due Regioni commissariate, la Calabria e il Molise. Hanno dato l’incarico al Presidente della Giunta, e si sono dimenticati che qui c’era il commissariamento“. Questa la posizione di Coticelli prima che la giornalista gli ha fatto capire, non senza difficoltà, che toccava proprio a lui predisporre il piano anti covid. Poi la sua consapevolezza: “Domani mattina io sarò cacciato da qui“. Così è ettetticamente avvenuto mentre due giorni fa il Governo lo aveva riconfermato alla guida della sanità calabrese.

Francesco Rizza

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp