Petilia al via i tamponi ed il banco alimentare. La Biblioteca si prepara a lavorare per infanzia.

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38 casi di covid accertati a Petilia Policastro e nella cittadina dell’alto Marchesato crotonese scoppia la paura. Strade quasi deserte per gran parte della giornata anche grazie ai Carabinieri della locale Stazione che nelle ore serali svolgono alcuni giri di perlustrazione invitando i cittadini in giro a raggiungere le proprie abitazioni. Intanto, nella frazione di Pagliarelle, sono iniziati i tamponi nella tenda triage impiantata dall’ Amministrazione comunale del sindaco Amedeo Nicolazzi affiancata dalla Prociv Arci del presidente Giovambattista Carvelli. La scelta di partire con i tamponi proprio dalla Frazione montana è nata alla luce del fatto che proprio a Pagliarelle si sarebbe aperto un primo focolare di ammalati di covid che, successivamente, si sarebbe spostato anche nel centro e nelle altre Frazioni.

 Intanto, nella “Casa della Cultura” di Petilia centro è iniziata nuovamente la spartizione dei generi alimentari ottenuti dal Banco Alimentare di Cirò Marina. Questa volta hanno diritto a ritirare il pacco di generi alimentari le famiglie con un isee inferiore ai 4 mila euro. Affiancata dalla Prociv Arci, coordinerà la spartizione l’associazione “Nel Cuore Solo Petilia” che da circa un anno gestisce la Casa della cultura. A differenza delle spartizioni precedenti, gli stessi pacchi saranno portati a casa dei cittadini che ne faranno richiesta da alcuni volontari utilizzando una macchina comunale per evitare assembramenti.

Non appena sarà possibile, la Biblioteca “Nino Cosco” di Petilia Policastro,  ospitata nella stessa “Casa della Cultura” è pronta ad aprirsi al mondo dell’infanzia e dell’adolescenza grazie al decreto Franceschini ed al contributo di 5000 euro che è arrivato al Comune petilino. Oltre all’aumento della dotazione libraria della sezione dell’infanzia e della sezione locale migliorata con l’acquisto di libri sulla Calabria scritti da autori calabresi, infatti, è stato possibile avviare un primo corso di formazione per trenta volontari con cui sarà istituito nella cittadina dell’ alto Marchesato crotonese un presidio della rete nazionale “Nati Per Leggere” dedicato a progetti di pre lettura per avvicinare al mondo della lettura i bambini fin dalla più tenera età.

Si tratta del primo presidio della stessa rete nazionale nella provincia di Crotone e, grazie alla collaborazione dell’ assessore alla cultura e pubblica istruzione Vanessa Garibaldi e della capo settore Marilena Curcio, i volontari che gestiscono la Biblioteca sono pronti ad animare con la presenza delle nuove generazioni lo stesso luogo di cultura; nella consapevolezza che l’amore e la curiosità  per i libri è un seme che va’ gettato nella mente delle nuove generazioni il prima possibile.

Francesco Rizza

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