L’arcidiocesi cosentina al fianco del cento covid di Rogliano.

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Continua l’impegno sociale dell’ arcidiocesi di Cosenza e Bisiginano. Dopo la donazione fatta all’Annunziata e all’Ospedale di Paola, l’arcivescovo monsignor Francesco Nolè ha disposto dai fondi dell’8xmille destinati alla Chiesa cattolica un aiuto in strumentazione sanitaria e presidi medici per il Centro Covid “Santa Barbara” di Rogliano. Lo comunica con un proprio articolo il settimanale “Parole di Vita” edito dalla stessa Arcidiocesi.

A consegnare il materiale a nome della Arcidiocesi martedì mattina don Enzo Gabrieli direttore dell’Ufficio Stampa ed il parroco di Rogliano don Serafino Bianco che è anche cappellano del presidio insieme al vice parroco don Davide Gristina. L’ultimo materiale donato si somma a quello consegnato nei mesi scorsi sempre su inziative delle strutture pastorali della Chiesa cosentina e destinati agli ospedali. Il materiale destinato è stato consegnato nelle mani del responsabile del centro Covid del Savuto dott. Mario Balsano, anche alla presenza del sindaco Giovanni Altomare.

“Io vi ringrazio per quello che avete fatto – ha detto il dottor Balsano – ringrazio particolarmente l’Arcivescovo e la chiesa diocesana che con l’8xmille ci ha dimostrato una vicinanza effettiva e anche affettiva. Nella prima fase eravamo sovraesposti, oggi forse ci si dimentica facilmente di noi. Non eravamo angeli prima, non dobbiamo essere dimenticati adesso da chi si deve occupare di noi. Grazie perchè ci siamo sentiti pensati. In questi giorni pochi ci pensano, soprattutto chi dovrebbe pensare al pernale, ai malati e alle strutture del territorio. Avere questo tipo di conforto con strumenti che ci servono è anche un grande conforto spirituale.”

Anche il sindaco Altomare ha voluto esprimere la gratitudine alla Chiesa cosentina, nella persona dell’arcivescovo Nolè, e al dottor Balsano “perchè in maniera davvero eccellente sta lavorando in questo presidio a servizio di tutti. Ancora una volta è evidente come questo presidio sanitario sia importante per tutto il nostro territorio e l’intera provincia”.

Francesco Rizza

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