
Ultime notizie
Le prime settimane d’Avvento con la celebrazione dell’Immacolata Concezione dell’Otto di Dicembre hanno dato il via alle festività del Santo Natale, che culminano con la nascita del Redentore, venuto per salvare l’umanità a cui tutti sono chiamati. Ancora qualche giorno, almeno sino alla Epifania, l’area natalizia “contaminerà” le nostre giornate. A tale proposito ho scelto un’opera rappresentativa di questo lieto periodo, ubicata nella Chiesa di San Nicola Pontefice in Petilia Policastro risalente alla prima metà del XVII° secolo. Il dipinto Settecentesco è stato realizzato dal pittore autoctono Francesco Giordano; collocato nella navata di destra, la pala raffigura “La Sacra Famiglia”. Olio su tela dalle dimensioni 170×140 cm. Lo sfondo del paesaggio è stato trattato in modo elaborato con dovizia di particolari, i tratti nitidi denotano una cura calligrafica. L’armonia dell’intera composizione coinvolge completamente, dalla delicatezza delle posture ai volti, e la resa cromatica della luce è vibrante sui panneggi.
La scena con il Bambino Gesù che si sbilancia lievemente verso la figura di San Giuseppe completa un’intima intesa, un afflato affettuoso di cui è centro tra Maria e Giuseppe. Le figure si avvalgono di una matura sapienza anatomica eccetto per la lieve sproporzione del piede destro del Santo. In alto si completa da due schiere di Cherubini su gruppi di nubi che aprono uno squarcio in cui appare il simbolo dello Spirito Santo . In fondo si evidenziano dei cimieri e uno stemma con un uccello a cuore rosso. L’iscrizione è solo parzialmente decifrabile: JESUS ALMO JOSEFH …..CORREL….. E VESCOR….. JOSEFH CARVELLI………..1755. Quest’ultima è l’identità del committente e la datazione a cui risale l’opera, che inevitabilmente presenta erosioni in basso e ai margini e alcune lacune diffuse della pellicola pittorica.
Rita Antonella Cardamone
© 2020, Il Calabrone - News Magazine. Tutti i diritti riservati. P.Iva:IT01884870799 | Privacy Policy | Cookie Policy