
Ultime notizie
“Qualcuno ci dica perché la Calabria è l’unica Regione a non aver speso i fondi per l’emergenza Covid (86 milioni) per le assunzioni nella sanità e la strumentazione necessaria. I cittadini calabresi hanno il diritto di sapere quali sono i centri Covid e quante sono le terapie intensive e sub intensive funzionanti. E non si risponda che la sanità è comissariata, perché le ordinanze sono politiche”.
Va giù duro Angelo Sposato, segretario generale della Cgil calabrese, relativamente all’emergenza pandemica dopo che negli ultimi giorni si sono registrati un nuovo decreto del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, cui ha fatto da contro altare le piccata reazione del presidente fcente funzioni Nino Sperlì che lamentava lo scarso confronto sulla pandemia fra il Governo e le Regioni.
“Non è tempo – aggiunge – di fare polemiche o scaricare responsabilità, lo comprendiamo. Lo abbiamo chiesto ad alta voce, scritto in tutti i modi, ma aver perso ottom mesi in Calabria senza preoccuparsi di attivane un piano “anti covid”, organizzare il trasporto pubblico per le scuole, trovare soluzioni per la sanità in raccordo con la struttua comissariale ed il dipertimento salute è un fatto gravissimo di cui l’intera Giunta regionale dovrebbe rispondere in solido, prima ai Cittadini calabresi, poi alle proprie coscienze”.
Francesco Rizza
© 2020, Il Calabrone - News Magazine. Tutti i diritti riservati. P.Iva:IT01884870799 | Privacy Policy | Cookie Policy