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Tre Comuni del Crotonese dichiarati “zona rossa” per il Covid da Nino Spirlì presidente facente funzioni della regione Calabria: Isola Capo Rizzuto, Pallagorio e Crotone. Si tratta di cittadine in cui “si registra un’incidenza di nuovi casi confermati nel periodo in esame che, in relazione alla popolazione residente, assume aspetti di forte criticità, per i quali appare necessario rafforzare decisamente le misure di prevenzione, unitamente a specifiche limitazioni supplementari, rispetto a quelle già stabilite dalla regolamentazione nazionale e regionale”.
Complessivamente sono 8 i Comuni calabresi definiti “zona rossa”. Nello specifico del Crotonese, a Pallagorio si contano 26 casi che potrebbero sembrare pochi ma che in realtà non lo sono in proporzione al numero degli abitanti. Critica, invece, la situazione di Isola Capo Rizzuto dove si registrano 164 casi. La sindaco Maria Grazia Vittimberga negli scorsi giorni aveva adottato misure ancora più restrittive di quelle previste dal Dpcm.
A Cotronei, invece, la decisione di Spirlì era attesa perché sollecitata dal sindaco Nicola Belcastro, preoccupato per il focolaio scoppiato in una delle rsa del territorio e per l’inevitabile circolazione del virus anche al di fuori della struttura, per via della positività di operatori e personale: secondo il bollettino appena diramato dall’Asp sono 57 i casi accertati.
Francesco Rizza
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